Rinnegato! Un Capolavoro di Pre-Codice con un'Intensa Atmosfera Noir!
Il 1931 fu un anno cruciale per il cinema americano, segnando la transizione dal periodo del muto al sonoro. In mezzo a questa rivoluzione artistica si staglia Rinnegato, un film diretto da Edmund Goulding che esplora temi di amore proibito, vendetta e redenzione con una maestria narrativa sorprendente.
Ambientato nella vibrante New York degli anni ‘20, il film racconta la storia di Johnny, interpretato da Ronald Colman, un uomo apparentemente comune che si ritrova coinvolto in un crimine passionale. Dopo aver subito un’ingiustizia da parte del potente mafioso Al “Scarface” Scarpio (George Bancroft), Johnny decide di vendicarsi. In questo tortuoso percorso verso la giustizia, incontra Gloria (Ruth Chatterton), una donna bellissima e misteriosa che si lascia coinvolgere nella trama intricata di Johnny.
La regia di Goulding è impeccabile: ogni inquadratura è studiata per trasmettere un senso di oppressione e destino inevitabile. I contrasti luce-ombra tipici del cinema noir, ancora agli albori, conferiscono al film un’atmosfera cupa e suggestiva, accentuando la natura ambigua dei personaggi.
Una Galleria di Personaggi Complessi:
Rinnegato non si limita a raccontare una semplice storia di vendetta, ma offre uno spaccato psicologico profondo sui suoi protagonisti:
| Personaggio | Attore | Descrizione |
|---|---|---|
| Johnny | Ronald Colman | Un uomo onesto costretto alla violenza per ottenere giustizia. La sua natura morale è messa a dura prova dal desiderio di vendetta. |
| Gloria | Ruth Chatterton | Una donna fatale che attira Johnny con la sua bellezza e misteriosità, ma nasconde segreti oscuri. |
| Al “Scarface” Scarpio | George Bancroft | Un boss mafioso crudele e spietato, simbolo della corruzione e del potere incontrollato. |
Il Contesto Storico:
Rinnegato riflette il clima sociale degli anni ‘30 in America, caratterizzato da una profonda crisi economica e dal sorgere di fenomeni come la criminalità organizzata. Il film evidenzia con drammatica intensità le conseguenze del proibizionismo: la violenza, la corruzione e la disperazione dilagano nelle strade di New York.
La Musica:
La colonna sonora, composta da Max Steiner, contribuisce in modo significativo all’atmosfera cupa e avvincente del film. I temi musicali sono melodicamente raffinati ma allo stesso tempo inquietanti, creando un senso di tensione costante.
Un Finale Inaspettato:
Rinnegato culmina con un finale sorprendente e ambiguo che lascia lo spettatore in uno stato di riflessione. La vendetta di Johnny si rivela più complicata del previsto, portando a conseguenze imprevedibili. Il film invita a interrogarsi sulla natura della giustizia, sull’ambiguità del bene e del male e sulle scelte morali che spesso ci mettono alla prova.
Rinnegato rimane un gioiello del cinema pre-codice, un esempio di come il talento creativo possa trasformarsi in un’opera d’arte indimenticabile anche in tempi difficili. La sua regia raffinata, i personaggi complessi e la trama avvincente lo rendono ancora oggi un film da riscoprire e apprezzare.